Joseph Jay Sonner è un compositore europeo contemporaneo che si presenta con una serie di brani pianistici inediti in stile swing e ragtime, riportati in una forma moderna del tutto personale, con improvvise digressioni dal metro di questo genere musicale, rimanendo tuttavia nell'arco espressivo dello swing e del sincopato, con discreto orientamento espressivo da stride piano.
Alcuni pezzi musicali sono piuttosto lunghi, ma non ripetitivi: non si tratta di normali canzoni con "inizio, strofa, ritornello", ma di vere “storie musicali”, "racconti suonabili di un viaggio emotivo” con tematiche diverse sviluppate consequenzialmente, ma sempre tra loro collegate, come i fotogrammi di vecchie pellicole cinematografiche; altri sono più brevi e incisivi e altri, ancora, hanno il carattere di esercizi tecnici con accenni a leit-motiv melodici appena abbozzati e armonie che piovono a sprazzi fra le righe del pentagramma. Tutti sono formalmente eleganti nella scrittura che concede al pianista un’agevole lettura, anche se alcuni passaggi impegnano abbastanza l'attenzione di chi si accinge a suonarli.
La partitura musicale dei due pentagrammi talora si presenta complessa, ma in realtà, ciò è solo apparente, poiché, superato il primo impatto con la polifonia dei due righi e l'assembramento di ottavi e sedicesimi ed entrando nello stile del compositore, diviene spontanea l'entratura dell'esecutore nello stile dei pezzi e, da qui, il movimento delle mani sulla tastiera.